fotografia macro con tubo di prolunga o extension-tube

Le foto macro sono definite come quelle foto in cui il rapporto tra la dimensione dell’immagine che si forma sul sensore e la dimensione reale dell’oggetto fotografato è almeno uno.
Molte fotocamere compatte hanno la funzionalità macro, nelle fotocamere reflex invece la funzionalità macro è data dall’obiettivo.
Ci sono degli obiettivi versatili che sono anche macro, ci sono degli obiettivi solo macro, e ci sono i tubi di prolunga, che consentono di usare un normale obiettivo come un obiettivo macro.

Come dice la parola, il tubo di prolunga è appunto un tubo, non contiene elementi ottici, il suo unico scopo è quello di allontanare la lente dal piano focale.
In questo modo l’immagine che viene proiettata sul sensore è più grande, la luce è però minore. Più si allontana la lente dal sensore, più è alto l’ingrandimento.
Come si calcola l’ingrandimento ottenibile con un tubo di estensione di una certa lunghezza ?
Nel manuale dell’extension tube trovo queste formule:
Ingrandimento = (lunghezza tubo estensione+anticipo lente principale) / lunghezza focale
anticipo lente principale= lunghezza focale al quadrato / (distanza di messa a fuoco – lunghezza focale)
La distanza minima di messa a fuoco di un obiettivo si trova descritto nelle sue specifiche tecniche.
Nel caso, ad esempio del Canon EF 50mm f1/8 II , abbiamo che la distanza minima di messa a fuoco è di 0.45 metri a fronte di un ingrandimento massimo di 0.15.
Secondo la formula l’anticipo della lente principale sarà quindi 50*50 / (450-50) = 6.25mm.
Se aggiungiamo un tubo di estensione 25mm avremo un rapporto di ingrandimento di ((6.25 ( anticipo principale) +25 (lunghezza estensione) )/50( focale obiettivo) ) = 0.625
Se non si conosce la minima distanza di messa a fuoco l’anticipo principale può essere calcolato a partire dall’ingrandimento massimo della lente, che si (dovrebbe) trovare nelle specifiche tecniche, con la formula
anticipo principale = (lunghezza focale * ingrandimento).
Matematica a parte, la macrofotografia regala immagini affascinanti, dettagli e sfumature spesso invisibili a occhio nudo.