Il Raspberry Pi e le sue applicazioni

L’elettronica, si sa, ha fatto passi da gigante, e ha reso possibile implementare, in un singolo chip, un microprocessore e tutte le periferiche necessarie per realizzare un minuscolo SBC ( Single Board Computer ).
Il chip in questione è il Broadcom BCM2835, progettato espressamente per applicazioni multimediali ma contenente al suo interno, oltre a un core basato su ARM1176, diverse periferiche tra le quali seriali sincrone e asincrone, GPIO ( General Purpose IO), PWM (Pulse Width Modulator), Timer, controller Audio e USB, oltre che una potente GPU ( Graphics Processing Unit ) capace di riprodurre video full HD codificati in formato H264 e fare il rendering 3D. Un vero concentrato di tecnologia.
Il target principale di questo chip è quello dei player multimediali ma nulla vieta di farci anche altro.
E’ quello che devono aver pensato i progettisti del Raspberry PI che, intorno a questo chip, hanno costruito un SBC di tutto rispetto a un prezzo più che abbordabile.
256 Mega di Ram, USB, Ethernet, slot per SD card, audio IN/OUT, HDMI out e video OUT, GPIO, assorbimento di pochi Watt e dimensioni di una carta di credito fanno di questo gioiellino una piattaforma di sviluppo Hardware/Software limitata solo dalla fantasia.

Si potrebbe implementare una webcam IP, un router, un antifurto sofisticato, una stazione meteorologica e molto altro semplicemente aggiungendo qualche altro pezzo standard e scrivendo il SW di controllo.
Software che, per molte applicazioni, è possibile trovare già bello e pronto in quanto sul Raspberry PI gira Linux che apre agli sviluppatori tutto il mondo dell’Open Source.

Il Single Board Computer in questione è in questi giorni preordinabile presso due grandi distributori di elettronica on-line.
Io ovviamente non potevo non prenotarne almeno uno.

Riferimenti